Società Dante Alighieri Genk

VIGHEN AVETIS

Percorso

L`artista Vighen Avetis nasce in Armenia, il 25 gennaio del 1968. Nel 1989 si iscrive e frequenta l`Accademia delle Belle Arti in Armenia, corso di scultura. Una volta terminata compierà lo stesso percorso ma in Polonia, Posnan, laureandosi cum laude. Conclude il ciclo di studi frequentando il corso di scultura anche all`Accademia delle Belle Arti di Firenze, città che lo accoglie per gli indiscussi meriti in ambito artistico e con la quale tutt`oggi collabora.

Da quale fonte trai ispirazione per le tue opere?

Posso dire senza incertezza che la mia fonte di ispirazione più forte sia l`energia, il calore umano, il sentimento di condivisione e di consapevolezza di essere parte di un tutto molto ampio. Mi richiamano attenzioni le caratteristiche più elevate, insite nell`essere umano. Il calore dell`animo, la brillantezza del sentimento, le qualità dell`essere, di quel che si cela dietro agli occhi…quel che esiste ma non si mostra.

Scelsi questa via dopo aver visto una mostra di arte contemporanea negli Stati Uniti, molti anni fa. La violenza, l`aggressività, la smania…questi i temi più veicolati in quell`occasione. Rimasi tanto disturbato da questo abominevole concetto di estetica che una volta fuori decisi con forza che la mia Arte si sarebbe mossa in direzione contraria. Mai come in questi tempi moderni, credo, si debba tornare al sentimento della Grazia.

Ci parli dell`Opera che presenterai per Dante 700 Divine Parole?

Ho pensato moltissimo al tema, alla divina Commedia e al Sommo Poeta, che nonostante i fatti della storia, impregna Firenze tutta della sua gigantesca presenza. Per noi artisti è una grande responsabilità “raccontare”un così importante nome. Dopo attenti studi ho risolto l`interpretazione dei tre Regni in un`unica opera, composta di 3 strutture distinte, realizzate con marmi diversi. La struttura consta in forme geometriche simboliche: il cubo, la sfera, la piramide. L`Inferno sarà una gabbia di marmo nero belga, in onore al paese che ci ospiterà. Al suo interno sarà presente la sfera del purgatorio, divisa in 6 spicchi, da ognuno dei quali si riesce ad intravedere la luce, la speranza. Al di sopra dell`intera composizione una piramide di marmo bianco e levigato, che rappresenta il Paradiso, la perfezione della triade, simbolo dello spirito divino.

Terminate le figure geometriche, in cima alla sfera, in corrispondenza dei punti di luce, posizionerò due piccole sculture in argento, Dante e Virgilio. Per poterle vedere bisognerà avvicinarsi all`intero blocco, sbirciando da appositi spazi, nei quali è possibile “metterci il naso”. Il complesso appare come una sorta di casa…la nostra realtà, fatta di tutto il bene e tutto il male del mondo. Il nostro spazio nell`universo, creato per noi. A noi, la scelta.

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VIGHEN AVETIS - ARM

Vighen è nato a Yerevan, Armenia, il 25 gennaio 1968. Nel 1989 è stato ammesso all'Accademia di Belle Arti in Armenia, nel dipartimento di Scultura. Nel 1997 Vighen si è laureato all'Accademia di Belle Arti di Poznan in Polonia, e poco dopo, nel 1998, è entrato all'Accademia di Firenze in Italia. Attualmente vive e lavora a Firenze.

" Quello che trovo estremamente interessante in Vighen Avetis, è la fede che ha nella Scultura e in tutte le altre meravigliose opere che crea. Bisogna parlare con questo artista, per rendersi conto di quanto sia profonda la sua passione per i nostri Maestri italiani. Come amante dell'Arte, posso affermare che Vighen non si fermerà qui, andrà molto lontano, soprattutto se vive a Firenze, circondato dalle opere dei più grandi scultori del Rinascimento.

Con tanti auguri "Dott. Enzo Dall'Olio.

Mostre e premi:

1984/5 Vighen vengono commissionati due monumenti in legno per Arzni (Armenia). 1989 Espone a Yerevan (Armenia). 1990 Realizza due medaglioni in occasione del 75 ° anniversario del ricordo del genocidio degli armeni. 1991 Realizza un medaglione per il Concorso Letterario "Michele Cossu". 1991/92 Lavora come scenografo nel teatro di Yerevan (Armenia). 1993 Mostra personale a Poznan (Polonia). 1995 Il suo bassorilievo "Adamo ed Eva" viene commissionato da una chiesa domenicana a Poznan (Polonia). 1999 Partecipa al Simposio Internazionale "Nantopietra" a Nanto (Italia). - Espone le sue opere all'Accademia di Belle Arti di Firenze - Partecipa alla mostra "Pietra lavorata" a Castel San Niccolo (Italia). 2000 Espone in Piazza Donatello a Firenze, insieme agli artisti del "Gruppo Donatello". - Partecipa per la seconda volta alla mostra "Pietra lavorata" a Castel San Niccolo (Italia). - Partecipa alla mostra Villa Caruso Lastra a Signa (Italia). - Partecipa alla mostra Rotonda 2000 a Licorno (Italia). 2001 Al Simposio Internazionale di Sieve (Italia), viene assegnato il premio "Antonio Berti". Reliquiario in argento commissionato per il fondatore di "Onus Dei" a Palermo (Italia). - Partecipa al Simposio Internazionale di Madonna di Campiglio (Italia). - Frequenta un corso di ceramica a Sargadellos (Spagna) Partecipa ad una mostra presso il centro culturale "Fondo Perduto" di Firenze. 2002 Partecipa al Simposio sulla scultura in marmo a Grugliasco (Italia). - È invitato a prendere parte alla realizzazione della scenografia di Mitoraj per lo spettacolo teatrale "Festival di Puccini" a Torre del Lago (Italia). - Una delle ultime mostre di successo è "Qualcosa di simpatico", realizzata insieme al pittore Gianfranco Masi, presso la galleria Vialarga di Firenze.

Dal 2009 è membro dell'Unione Artisti di Firenze dopo Donatello.

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VIGHEN AVETIS - ARM

Vighen werd geboren in Yerevan, Armenië, op 25 januari 1968. In 1989 werd hij toegelaten tot de Academie voor Schone Kunsten in Armenië, op de afdeling Beeldhouwkunst. In 1997 studeerde Vighen af aan de Academie voor Schone Kunsten van Poznan in Polen, en kort daarna, in 1998, trad hij toe tot de Academie van Florence in Italië. Hij woont en werkt momenteel in Florence.

"Wat ik buitengewoon interessant vind in Vighen Avetis, is het vertrouwen dat hij heeft in de beeldhouwkunst en in alle andere fantastische werken die hij maakt. Je moet met deze kunstenaar praten om te beseffen hoe diep zijn passie voor onze Italiaanse meesters is. Als kunstliefhebber mag ik zeggen dat Vighen hier niet zal stoppen, hij zal heel ver gaan, vooral als hij in Florence woont, omringd door de werken van de grootste beeldhouwers uit de Renaissance.

Con tanti auguri "Dott. Enzo Dall'Olio.

Tentoonstellingen en onderscheidingen:

1984/5 Vighen krijgt twee houten monumenten in opdracht voor Arzni (Armenië). 1989 Exposities in Yerevan (Armenië). 1990 Knutselt twee medaillons ter gelegenheid van de 75ste herdenking van de genocide op Armeniërs. 1991 Maakt een medaillon voor de literaire wedstrijd ‘Michele Cossu’. 1991/92 Werkt als decorontwerper in het theater van Jerevan (Armenië). 1993 Individuele tentoonstelling in Poznan (Polen). 1995 Zijn bas-reliëf ‘Adam en Eva’ wordt gemaakt in opdracht van een Dominicaanse kerk in Poznan (Polen). 1999 Neemt deel aan het internationale symposium ‘Nantopietra’ in Nanto (Italië). - stelt zijn werken tentoon aan de Academie voor Schone Kunsten in Florence - Neemt deel aan de tentoonstelling ‘Pietra lavorata’ in Castel San Niccolo (Italië). 2000 Exposities op Piazza Donatello in Florence, samen met de kunstenaars van de ‘Gruppo Donatello’. - Neemt voor de tweede keer deel aan de tentoonstelling ‘Pietra lavorata’ in Castel San Niccolo (Italië). - Neemt deel aan de tentoonstelling Villa Caruso Lastra in Signa (Italië). - Neemt deel aan de tentooZilveren reliekschrijn in opdracht voor de oprichter van ‘Onus Dei’ in Palermo (Italië). - Neemt deel aan het internationale symposium van Madonna di Campiglio (Italië). - Neemt een cursus keramiek bij in Sargadellos (Spanje) Neemt deel aan een tentoonstelling in het culturele centrum ‘Fondo Perduto’ in Florence. 2002 Neemt deel aan het symposium over marmeren beeldhouwkunst in Grugliasco (Italië). - Wordt uitgenodigd om deel te nemen aan de realisatie van het decorontwerp van Mitoraj voor het theaterstuk ‘Festival di Puccini’ in Torre del Lago (Italië). - Een van de laatste succesvolle tentoonstellingen is ‘Qualcosa di simpatico’, uitgebracht samen met de schilder Gianfranco Masi in galerie Vialarga in Florence.nstelling Rotonda 2000 in Licorno (Italië). 2001 Op het internationale symposium in Sieve (Italië) wordt de ‘Antonio Berti’ prijs toegekend.

Sinds 2009 is hij na Donatello lid van de kunstenaarsvereniging van Florence.

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